Già dai primi minuti di gioco (dopo la lunghissima installazione, ovviamente) ci si accorge che la mappa è vastissima, infatti già dall'inizio ci permette di esplorarla tutta.
Com'è facile da intuire, Los Santos è chiaramente ispirata a Los Angeles (basta guardare la scritta "VINEWOOD") e presenta sia diverse città, tra cui una nel deserto, laghi e montagne, tutti luoghi completamente esplorabili e ricchi di negozi e attività.
Ritorna il "Pay'n Spray", chiamato "Los Santos Customs", il quale offre molte opzioni di personalizzazione, ci sono numerose proprietà acquistabili, alcune delle quali ci permettono anche di guadagnare, l'ambiente di gioco non è distruttibile ma è talmente vasto e stupefacente che nessuno ci farà caso.
L'ambiente è anche più "vivo" rispetto agli altri GTA, infatti ci troveremo spesso coinvolti in rapine o inseguimenti di altri.
La grande novità sono gli eventi casuali che ci chiederanno di aiutare persone, in cambio di qualche soldo, queste non vanno confuse con le missioni secondarie, infatti, pur essendo di tipologia limitata, possono accadere sempre ed essere ripetuti più volte, non facendo "Rigioca missione" ma trovandoli ovunque per la mappa.
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